L’area dominata dal massiccio del Monte Amiata, il più recente ed imponente tra i complessi vulcanici della Toscana, è caratterizzata da una importante copertura forestale, dalla presenza di grandi serbatoi idrici sotterranei che si manifestano nella frequenza di sorgenti e di torrenti da queste alimentati, e di uno dei principali campi geotermici d’Italia, da una pregressa attività mineraria per mineralizzazioni mercurifere e da una scarsa densità di popolazione, concentrata nell’anello del sistema insediativo cresciuto intorno ai 600 metri s.l.m.
L’Amiata grossetano, con i comuni di Santa Fiora, Arcidosso, Casteldelpiano, Seggiano, Castell’Azzara, Semproniano e Roccalbegna, è un territorio tanto ricco di storia, tradizioni, natura, cultura e atmosfere magiche da candidarsi a centro di eccellenza del turismo lento.
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