Giullari, saltimbanchi, musici e giocolieri animano le vie del paese accompagnati dal ritmo dei tamburi, il Mercato della Contea e l’Hostaria del Viandante accolgono i visitatori che attendono l’arrivo del Conte.
Intanto all’interno del Palazzo tutto è pronto per la rappresentazione in costume del banchetto rinascimentale alla corte degli Orsini.
Foto di Raffaella Agresti
Pitigliano si veste a festa per un viaggio nel tempo che ci riporta a cavallo tra la fine del Medioevo e l’inizio del Rinascimento, ricordando eventi realmente accaduti riguardanti la vita di Niccolò III Orsini e della sua famiglia.
La Festa della Contea si svolgerà
dal 20 al 22 Agosto 2015 e avrà come tema la ” Guerra della congiura dei Baroni” (1485-1487), una guerra che vide in lotta lo Stato Pontifico e il Re di Napoli Ferdinando d’Aragona.
In questo frangente il Conte Nicolò III venne comandato da Lorenzo il Magnifico di raggiungere Pitigliano dove si decise che si dovevano concentrare le forze della Lega creata per invadere lo Stato Pontificio, permettendo così a Pitigliano di diventare un importante punto di riferimento e concentrazione delle forze militari della Lega stessa e luogo di partenza per le azioni di guerra.
Foto di Francesca Dainelli
Episodio poco conosciuto della storia di Pitigliano e rivalutato dal Professor Angelo Biondi, sarà solo l’inizio di una
tre giorni di tornei, esibizioni, banchetti e spettacoli che termineranno con la celebrazione della pace ritrovata.
Per l’occasione, gli arcieri dei quattro Rioni della Contea (Capisotto, Fratta, Borgonovo e Capisopra) si scontreranno in un
“Torneo di tiro con l’Arco”, mentre in Piazza della Repubblica sarà impiantato un
campo militare dell’epoca.
Articolo di
Raffaella Agresti e Francesca Dainelli