Maremma che Befana !

La Befanata è un antico canto di questua, a cui viene data vita e voce da squadre di cantori che la sera del 5 gennaio vanno in giro per campagne, paesi, case e poderi. E là si canta, rallegrando gli abitanti e chiedendo in cambio accoglienza e doni, per lo più “mangerecci”.
 

 
Alla festa prendono poi tradizionalmente parte una serie variopinta e buffa di personaggi: la Befana ovviamente, con il Befano, a volte insieme alla figlia chiaramente e disperatamente da maritare. Dottori, preti e tutti i cantori, i cosiddetti Befanotti, tra cui c’è il poeta che introduce il gruppo chiedendo il permesso al padron di casa e sempre sigla il commiato lasciando un ringraziamento in ottava rima.

 
In Maremma questa tradizione antica entra in crisi negli anni 50, sopravvivendo però testardamente, da buona maremmana, in alcune zone, come nei Tufi o sull’Amiata. Da qui fortunatamente questa tradizione sta riaffiorando e tornando viva in tutta la Maremma, anche grazie ad un nuovo interesse per il canto e il folklore maremmano da parte di giovani cantori.
I Briganti di Maremma sono tra queste nuove leve, ed essendo una squadra di Grosseto, è in città che abbiamo voluto riportare la festa della Befana.

 
“Maremma che Befana” è alla sua VI edizione! Una scommessa vinta da noi Briganti di Maremma, l’avverarsi e il successo di un sogno, quello di riportare questa antica tradizione maremmana nel cuore della nostra città!
 

“Maremma che Befana!” vi aspetta perciò il 6 gennaio nel nostro centro storico di Grosseto, animato dalle ore 16:00 dai canti dei gruppi folklorici locali.
Contemporaneamente piazza Indipendenza sarà animata da giochi a premi, intrattenimento per i più piccoli, dagli artigiani e i loro antichi mestieri e da cioccolata calda e vin brulé.
Alle 17:00 sarà accesa la tradizionale pira e dalle 18:00 i gruppi di cantori si avvicenderanno sul palco per chiudere tutti insieme la manifestazione.
 

 

Vi aspettiamo quindi e speriamo che anche a voi scappi detto….”Maremma che Befana!”
 

Autore: Briganti di Maremma