Tra i primi centri della Maremma a organizzarsi come libero comune nel XIII secolo, Il borgo di Scarlino è dominato dalla Rocca Pisana; dagli scavi archeologici effettuati tra il 1979 e il 1983 è emerso che l'area fu abitata fin dalla tarda età del bronzo. Dalla Rocca partono anche le mura che, inglobando tutto l'abitato, hanno mantenuto intatto il fascino tipico dei borghi medievali fatti di vicoli e stradine. Ci sono anche tre porte d'accesso: Porta della Fonte, Porta Scabris e Porta a Mare. La realizzazione del porto turistico al Puntone e la crescente popolarità di Cala Violina, una delle spiagge più belle d’Italia, fanno sì che oggi Scarlino sia uno dei centri di punta del turismo maremmano.
Al Parco Faunistico e al monte Labbro si può arrivare anche a piedi o in bici attraverso la rete di sentieri per trekking, nordic walking e mountain bike che parte da Arcidosso. Attraverso la sentieristica esistente è inoltre possibile raggiungere anche gli altri centri amiatini e la vetta del monte Amiata e alcuni sentieri sono percorribili anche a cavallo. L’attività di parapendio è praticabile sopra le creste rocciose orientate verso il monte Labbro e il monte Aquilaia dove ha sede un club di volo. Stribugliano è un’altra meta nota agli amanti del parapendio. https://www.maremmans.it/volare-in-parapendio-fra-amiata-e-la-maremma/
Il territorio Scarlinese è un’importante area di produzione olearia e vinicola. Fra le aziende produttrici segnaliamo Le Signore dell’Olio e La Cianella per l’olio extravergine di oliva; Il Pupillo e La Pierotta per il vino.
Al Parco Faunistico e al monte Labbro si può arrivare anche a piedi o in bici attraverso la rete di sentieri per trekking, nordic walking e mountain bike che parte da Arcidosso. Attraverso la sentieristica esistente è inoltre possibile raggiungere anche gli altri centri amiatini e la vetta del monte Amiata e alcuni sentieri sono percorribili anche a cavallo. L’attività di parapendio è praticabile sopra le creste rocciose orientate verso il monte Labbro e il monte Aquilaia dove ha sede un club di volo. Stribugliano è un’altra meta nota agli amanti del parapendio. https://www.maremmans.it/volare-in-parapendio-fra-amiata-e-la-maremma/
Il territorio Scarlinese è un’importante area di produzione olearia e vinicola. Fra le aziende produttrici segnaliamo Le Signore dell’Olio e La Cianella per l’olio extravergine di oliva; Il Pupillo e La Pierotta per il vino.
Grazie soprattutto alla Marina di Scarlino anche gli sport nautici hanno assunto un’importanza insostituibile per il turismo nell’area. Ciò è stato possibile in particolar modo grazie al ruolo che il Club Nautico Scarlino ha assunto nello sviluppo della vela sia con le sue attività di avviamento allo sport e di scuola vela, ma anche e soprattutto per le caratteristiche ideali del campo di regata.(www.clubnauticoscarlino.it) La Spiaggia della Pineta del Tombolo è invece - per il mare quasi sempre calmo in forza della conformazione dei fondali che degradano molto lentamente e per i venti presenti nell’area – un importante centro di pratica per il Kite, il windsurf e lo stand up paddle. Qui il Puntone Beach opera con corsi di kitesurf, windsurf e SUP e noleggio di attrezzature. Posto all’interno del complesso forestale delle Bandite di Scarlino il Parco avventura “il Tasso Scatenato” è un’area verde con sentieri perfetti da percorrere in bicicletta o passeggiando.
A metà agosto il centro di Scarlino vive Le Carriere, tre giorni di rievocazione storica con il Corteo Storico delle Contrade, la processione e il gioco delle bandiere. Non solo: le vie sono anche animate dal teatro di strada..