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Scansano

Dici Scansano e la prima cosa che ti viene in mente è il Morellino, il vino DOCG prodotto nella zona. Ormai famoso in tutto il mondo, il brand Morellino di Scansano ha reso famoso anche questa porzione di Maremma, per cui una sosta a degustare un bicchiere di Morellino appena arrivati in paese sarà il modo migliore per iniziare il viaggio.
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Tutto il borgo ruota attorno a un intrigo di viuzze e di cantine sotterranee dove è possibile fare delle degustazioni; gironzolando a piedi nel centro storico da Porta Grossetana incontriamo numerosi edifici di epoca medioevale tra i quali il Palazzo Pretorio, oggi sede del Museo Archeologico e del Museo della vite e del vino. La cinta muraria originale, per buona parte incorporata nelle pareti esterne degli edifici, può essere percorsa su alcuni tratti dai quali ammirare un panorama segnato dall’avvicendarsi di colline dal dolce declivio, vigne, uliveti e ampi pascoli. Nelle campagne circostanti si trovano castelli, ville e resti degni di menzione: il Castello di Petreto, il Castello di Montepò e quello di Montorgiali, la Villa Romana degli Anili e l'insediamento etrusco del Ghiaccio Forte.

Arte e cultura

Del borgo di Scansano risulta suggestivo l’intrigo delle viuzze e delle cantine ipogee; delle mura rimangono visibili la torre di avvistamento quattrocentesca e la caratteristica Porta Grossetana di accesso al borgo.
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Fuori dal centro il Palazzo Pretorio, oggi sede del Museo Archeologico e del Museo della vite e del vino, con reperti appartenenti alla villa degli Anili e al sito di Ghiaccio Forte. Il Castello di Petreto, appena fuori Scansano, è citato una prima volta in scritture del 1274. Trasformato in oratorio dei frati Francescani, sembra che nel 1422 abbia ospitato San Bernardino da Siena. Il Convento e la Chiesa dedicata a San Pietro al Petreto furono aperti nel 1507; attualmente la parte conventuale è proprietà privata. Il Castello di Montepò dista da Scansano circa 7 Km. Si tratta di una fattoria fortificata, la cui originaria edificazione è della prima metà del XIV secolo, poi modificata negli anni fino all'attuale pianta rettangolare munita di 4 torri angolari. Il Castello di Montepò è proprietà privata. Le prime notizie del Castello di Montorgiali risalgono al 1188. Il Castello, attualmente trasformato in abitazioni, è proprietà privata. Situata nella zona dell’Aia Nuova, la Villa Romana degli Anili risale al periodo compreso tra la fine della Repubblica e l’inizio dell’Impero. L’edificio si articolava su due livelli ed era costituito dalla parte abitativa, con pavimenti a mosaico e pitture murali, e dai locali di servizio. Tra questi è da menzionare una stanza circolare facente parte dell’impianto termale. L'insediamento etrusco del Ghiaccio Forte (IV-III sec.a.C.), fu individuato nel 1973 a seguito di saggi di scavo che, oltre a larghi tratti della cinta muraria, misero in luce anche strutture della pianta urbana. Il sito archeologico è visitabile seguendo la cartellonistica stradale.

Natura

Le principali aree protette del territorio di Scansano sono i Siti di Importanza Regionale “Medio corso del fiume Albegna”, per tutto il tratto di confine col territorio comunale di Manciano, e “Torrente Trasubbie”, affluente del fiume Ombrone. Oltre a percorsi all’interno di queste aree, sono di grande suggestione i trekking che coinvolgono i siti culturali del territorio
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• Trekking della Villa Romana (Scansano-Villa Romana degli Anili-Scansano) • Trekking del Convento (Scansano-Convento del Petreto-Poggioferro-Scansano) • Trekking di Montepò (Scansano-Montepò-Scansano) • Trekking di Montorgiali (Bivio di Montorgiali-Santuario di S.Giorgio-Polveraia) • Trekking di Ghiaccio Forte (Pomonte-Ghiaccio Forte-Pomonte) (www.comune.scansano.gr.it/sentieri/sentieri.htm)

Mare

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Sport

La varietà altimetrica e la scarsa densità abitativa, che determina una situazione di scarso traffico anche sulle strade asfaltate, rendono questa porzione di territorio maremmano adatta per itinerari in bici sia per chi non dispone di particolare esperienza o preparazione fisica che per gli amatori più allenati.
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Un percorso da fare in più tappe è “In bici lungo la Via Clodia” da Pitigliano a Grosseto (148 km in 3 giorni); la Via Clodia era un’arteria consolare fornita di opere idrauliche a scopi difensivi, aree di sosta ogni 20 chilometri e una pavimentazione realizzata con lastroni di basolato; la strada andò in rovina nel Medioevo ed oggi, tranne alcuni tratti facilmente riconoscibili per i blocchi di basolato, ne rimane l'anima e la traccia che, in Toscana, si sviluppa da Pitigliano a Roselle. Maneggi, scuola d’equitazione ed escursioni a cavallo sono proposti da diverse strutture; citiamo: Il Troscione in loc. Pancole, il Verdiccio e l’ASD Cavallo Avventura a Poggioferro, e l’Antico Casale di Scansano. E dove andare a cacciare? Fra le aziende turistico-venatorie citiamo l’ATV Mondo Nuovo.

Enogastronomia

Ormai famoso in tutto il mondo, il brand Morellino di Scansano ha reso famoso anche questa porzione di Maremma nella quale molti produttori, anche dai grande nome, investono e producono vini di gran qualità
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Fra i tanti citiamo la Cantina Cooperativa Vignaioli del Morellino di Scansano, Massi di Mandorlaia del Conte Guicciardini, l'azienda Asintone a Mandorlaia, Terenzi in loc. Montedonico, ma per scoprire il Morellino basta percorrerne la Strada del Vino, fermarsi ad ogni cantina e perdersi nella tradizione dei rossi corposi.

Feste ed eventi

La leggenda narra che Giorgio, coraggioso soldato dell’esercito romano, fosse costretto a rifugiarsi a Montorgiali a causa della persecuzione contro i cristiani e lì rimase fino alla morte
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La storia di S. Giorgio, uccisore del drago e salvatore di un’inerme fanciulla, è stata tramandata nella letteratura medievale e rappresentata in varie forme artistiche. E ogni anno, il 23 aprile, ricorrenza della festività del santo, a Montorgiali si ricorda l’uccisione miracolosa del drago con una cavalcata per le strade del paese, cavalcata che poi prosegue fino al santuario del santo, poco lontano da Montorgiali. Se così non fosse, si racconta, S. Giorgio esprimerebbe il suo disappunto galoppando incessantemente per tutta la notte lungo il paese. La Festa del vino coinvolge l’intero borgo di Scansano con le sue cantine medievali e con i suoi numerosi produttori, piccoli e grandi Nel mese di settembre, in tutti i fine settimana. L’Alba al Ghiaccio Forte: la prima domenica di luglio ha luogo il suggestivo concerto all’alba nell’area archeologica di Ghiaccio Forte; l’evento inizia la sera prima nel borgo di Scansano con rievocazioni storiche, degustazione di morellino e musica in attesa dell'Alba; quindi un servizio di navetta porterà i partecipanti sul sito archeologico di Ghiaccio Forte dove alle 6 inizierà il concerto. Dopo il concerto una grande colazione per tutti con prodotti locali. Morellino Classica Festival – Musica Antica, Barocca, Sinfonica, da Camera, Lirica, Contemporanea o Jazz in location incantati nell’area del Morellino; Festival internazionale itinerante da aprile ad ottobre.

 
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