I Maremmans a Frantoi Aperti

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A novembre, come ogni anno, l’Umbria apre i suoi frantoi e si racconta parlando del suo olio.
La manifestazione Frantoi aperti si svolge da 17 anni e numerosi sono i borghi che aderiscono all’iniziativa, così come numerose sono le manifestazioni legate all’olio che si svolgono un po’ ovunque in Umbria e che Frantoi Aperti unisce per dare a tutte una visibilità più ampia.
Olio
 
Da quattro anni all’interno della manifestazione è stato inserito anche un blog tour a cui partecipano travel blogger e food blogger da tutta Italia per raccontare i borghi e i sapori dell’Umbria,
Quest’anno i blogger saranno accompagnati dagli abitanti del luogo che permetteranno loro di vivere un’esperienza meno turistica e più calata nella realtà del borgo ospitante.
L’iniziativa è organizzata dalla Stada dell’Olio DOP Umbria e promossa sul web dagli Umbrians, un gruppo di professionisti che raccontano l’Umbria sui social e sul blog.
I Maremmans saranno ospiti ad Attigliano il 29 e il 30 novembre, accompagnati dalla Umbrians Aroti Meloni.
 
Attigliano
Intanto prepariamoci a questo week-end umbro che avrà come protagonista l’olio e il desiderio di una regione di raccontare la sua identità attraverso chiavi inedite di lettura del territorio con la formula “5 weekend,15 borghi medievali, 15 luoghi inediti, 15 opere di artisti contemporanei” che, all’interno di Frantoi Aperti, ha dato vita al progetto #ChiaveUmbra
#ChiaveUmbra prevede l’apertura, per soli due giorni per ciascun comune, di un luogo solitamente chiuso, scarsamente raggiunto dal turismo, un po’ romito, ove sarà collocata un’opera d’arte contemporanea di un artista umbro che ne farà in qualche modo da passpartout. #ChiaveUmbra è, dunque in primo luogo, la chiave interpretativa fornita da un artista umbro, nativo o d’adozione, uno per ogni comune. Artisti giovani e meno giovani, che usano mezzi espressivi diversi (pittura, video, installazione, scultura…), accomunati da una vocazione spiccata alla ricerca affatto vicina al folclore; molti d’essi, oltre che artisti puri, sono anche operatori culturali che organizzano eventi o che mettono in rete le energie del territorio, della sua gente, del suo paesaggio per un diffuso bisogno di creare massa critica.
La #ChiaveUmbra è anche, materialmente, la chiave appositamente richiesta a un cittadino, un amministratore a un parroco per aprire un luogo appartato, poco noto, solitamente chiuso ma a suo modo speciale e connotante la Regione Umbria. Può essere la porzione di un castello, una torre, una pieve di campagna o un vecchio opificio, aperto da volontari del luogo. #ChiaveUmbra quindi è anche una modalità operativa attraverso cui gli umbri cercano di sopravvivere a luoghi incantevoli ma indubbiamente difficili, dove le risorse sono di qualità, ma scarse, i collegamenti ardui, l’incontro macchinoso e la sola strategia vincente è quella del fare, organizzare, aggregarsi.
 
Chiave Umbra
I Maremmans godranno di #ChiaveUmbra ad Attigliano uno dei 15 borghi medievali umbri, ad alta vocazione olivicola, che per tutto il mese di Novembre, a date differenziate ospitano le manifestazioni legate a Frantoi Aperti. Gli altri sono Assisi, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Castiglione del Lago, Foligno, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Magione, Passignano sul Trasimeno, Piegaro, Spello, Spoleto, Trevi, Valtopina.
Attigliano in quei giorni ospita la V edizione della “Maratona dell’olio”. La faranno da padrona le degustazioni dell’olio novello, le attività didattiche e le animazioni per bambini, le passeggiate nel verde, le visite ai frantoi e la scoperta di un territorio che ha molto in comune con le zone collinari e pedemontane della Maremma Toscana.
Gli hashtag da seguire sono #FrantoiAperti #Umbria #ChiaveUmbra.
Contributo di Luisa Rosini