La Chiesa di Santa Croce a Monterotondo Marittimo

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chiesa santa croce monterotondo marittimo
Esterno chiesa (Foto di P.Ferri)
Questa chiesetta si trova sul versante Sud-Est del monte omonimo, a 732 metri sul livello del mare. Dista circa 500 metri dal confine con il comune di Massa e vi si accede solo a piedi tramite un viottolo che parte dalla statale 439,Sarzanese Val d’era in località il Filetto.
Completamente nascosta da piante secolari, appare al visitatore solo nell’ultimo tratto.
La chiesa è piccola ma carina nel suo insieme, con la copertura a capanna, l’arco in pietra dell’entrata principale con sovrastante apertura a croce, risulta essere un oggetto di particolare pregio storico-artistico.
Di stile romanico, la sua costruzione risale al 1200, ed è ciò che rimane di una più’ grande costruzione. Infatti, all’origine era annesso alla chiesa un piccolo convento di eremiti Agostiniani, ne sono testimoni i ruderi dì mura vicino ad essa.
monterotondo marittimo
Trentuschio, acero camprestre (Foto di P.Ferri )
A causa delle guerre che si disputarono a quel tempo, i frati decisero, loro malgrado, di abbandonare 1’eremo e ritiratisi a Gerfalco costruirono una nuova chiesa . Alla fine del 1700, quando il Granduca Pietro Leopoldo soppresse i romitori, la chiesetta divenne proprietà’ privata, e tale e’ pure adesso. Rimase tuttavia un luogo di preghiera per gli abitanti di Gerfalco e di Monterotondo, che erano soliti ritrovarsi in quel luogo per celebrare alcune feste.
Da testimonianze raccolte tra la gente, sembra che vi si svolsero sul Monte S.Croce due feste Religiose il 15 di maggio e il 14 settembre, quest’ultima per festeggiare S.Croce.
crocifisso
Crocifisso (Foto di P.Ferri)
In queste occasioni veniva celebrata la messa e al vespro veniva fatta una processione fino al grande crocifisso di legno ancora esistente e che dista poco dalla chiesa. Gli intervenuti mangiavano sul luogo scambiandosi le vivande.
La terza festa non religiosa, sembra che si svolgesse il 15 o 16 di agosto ed era la festa dei cacciatori.
La chiesetta, è stata ripulita e sistemata ad opera del gruppo culturale di Monterotondo con lo scopo di rendere noto al pubblico uno dei più bei luoghi religiosi che il Comune vanta dopo il notissimo Santuario del Frassine.
Per mantenere viva la tradizione ogni terza domenica di maggio viene organizzata la festa: trekking per salire alla chiesa, pranzo e nel pomeriggio viene celebrata la Santa Messa.
Contributo di PaolaFerri per Maremmans