L’istituto tecnico Leonardo da Vinci di Arcidosso vince il Premio Giuntoli

Premio Silvia Giuntoli: 10 classi protagoniste della seconda edizione
20 Gennaio 2017

Al secondo posto il Polo Bianciardi di Grosseto; terzo l’Isis di Follonica

 
Gli studenti della quarta indirizzo elettronico dell’istituto tecnico Leonardo Da Vinci di Arcidosso vincono la seconda edizione del Premio Silvia Giuntoli, istituito dall’associazione Maremmans per ricordare la giovane socia scomparsa prematuramente in un incidente stradale e per promuovere la conoscenza del territorio e delle sue tante identità da parte delle giovani generazioni, in accordo con gli scopi dell’associazione.
La cerimonia finale, ospitata dall’Hotel Airone di Grosseto, ha visto la gradita partecipazione della consigliera comunale e provinciale Olga Ciaramella che ha portato agli studenti, ai loro docenti tutor e ai Maremmans i saluti del sindaco di Grosseto e presidente della Provincia Antonfrancesco Vivarelli Colonna.
 
I vincitori di questa seconda edizione del Premio Giuntoli  hanno lavorato a un progetto fotografico sul tema del concorso “La Maremma che non ti aspetti” e partecipato con una suggestiva foto scattata da Poggio Pupo nella zona del Monte Labro.

Oltre i confini di Maremma (Monte Labro – Poggio Pupo


 

“Tra le pietre, vive di germogli ed esili arbusti, pulsa il cuore della vita. L’orizzonte lavanda
verso le valli di Maremma, si infiamma di un cuore rosso acceso ad infondere un sentimento di
mistero verso ciò che ancora non è ed in attesa per ciò che sarà

4 elettrico/elettrotecnica “L. Da Vinci” Arcidosso


 
Al secondo posto la classe 4 A Tecnico Grafica e comunicazione del Polo Bianciardi di Grosseto. Gli studenti hanno dedicato un video originale (dal montaggio alla colonna sonora) al fenomeno della street art grossetana documentando la presenza in città di graffiti e murales di artisti del calibro di Blu e Zed One e avvalendosi della collaborazione dello street artist e writer Sera, il grossetano Marco Milaneschi.

4 A Tecnico Grafica e comunicazione del Polo Bianciardi di Grosseto


 

 
Al terzo posto la 4 B ITE indirizzo turismo dell’Isis di Follonica che in collaborazione con la rete dei Musei di Maremma ha visitato il museo civico Isidoro Falchi di Vetulonia e il museo archeologico di Grosseto e ha immaginato un museo virtuale in cui i reperti etruschi diventano tele di un artista contemporaneo.
 

4 B ITE indirizzo turismo dell’Isis di Follonicao


 

 
I primi tre classificati vincono i tre premi in denaro più consistenti (1000 euro per i vincitori, 600 per il secondo posto e 400 per il terzo). Le altre scuole partecipanti, classificate quarte ex aequo, hanno ricevuto un attestato e un premio di partecipazione di 100 euro. Le altre scuole che hanno partecipato quest’anno sono il Bernardino Lotti di Massa Marittima (quattro le classi di vari indirizzi e i relativi progetti in concorso) e il Fossombroni di Grosseto.
Il montepremi è stato messo a disposizione dai Maremmans con la preziosa collaborazione di Banca Tema. A valutare gli elaborati la giuria di esperti nel campo della cultura e della comunicazione presieduta da Diego Benocci; con lui Roberta Pieraccioli, Patrizia Guidi, Nadia Poltronieri e Sara Landi.
“Quando siamo nati come associazione nel 2013 – dice il presidente dei Maremmans Marco De Carolis – ci siamo accorti che i primi che non conoscono la Maremma sono i maremmani stessi e abbiamo pensato di coinvolgere le scuole per stimolare i giovani a raccontarci la Maremma oltre gli stereotipi e le cartoline. Con il premio ricordiamo inoltre l’entusiasmo e la tenacia della nostra amica Silvia che pur non essendo maremmana di nascita si era innamorata della Maremma e aveva scelto di vivere e lavorare qui”.
“Confermo che anche tra i giovani manca la conoscenza della storia e della cultura del territorio – dice la consigliera Olga Ciaramella, che per la Provincia ha anche la delega alla promozione del territorio – Per questo è importante aver coinvolto le scuole in questo progetto. Sono felice di conoscere quest’associazione di volontari e mi auguro di collaborare anche in futuro”.
di SARA LANDI
 
Le opere realizzate dalle altre classi in concorso:
 

III A (indirizzo Chimica e Materiali) I. S. ” B. Lotti” Massa Marittima


Immagini della Maremma che non si ritrovano sulle guide turistiche, paesaggi di eterna bellezza che siamo abituati a vedere fin da bambini e che spesso consideriamo “scontati”, mentre dovrebbero essere tutelati e valorizzati  perché inestimabile patrimonio di tutti.
 

III B (indirizzo Geotecnico) I.S. “B. Lotti” Massa Marittima


Il lago dell’Accesa, meta prediletta del turismo “locale”, una perla che, benché sia corredata di alcune strutture  per  i turisti (tavoli da picn-nic, pontili ) andrebbe valorizzata ancora di più, sempre nel rispetto della natura quasi incontaminata che lo circonda.