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Il tombolo (Foto Marina Gardelli) |
La guida ambientale è stata molto competente nello spiegarci che queste zone umide vengono definite impropriamente lagune ma che in realtà si tratta di zone estese di stagno.
La rarità di questi alberi nasce dal fatto che la vegetazione di questi tomboli nei secoli era stata oggetto di sfruttamento ed era stata quasi del tutto distrutta perciò la vegetazione che oggi possiamo ammirare è piuttosto recente e le piante non raggiungono grandi dimensioni proprio perché di formazione relativamente recente.
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Sughera di 400 nell’oasi (Foto Marina Gardelli) |
La preservazione della Riserva Naturale di Burano è iniziata nel 1967 ed è stata la prima oasi costituita dal WWF in Italia.
Fortunatamente oggi possiamo ammirare la Riserva in tutta la sua particolarità e bellezza ed è proprio in questa oasi che trovano rifugio una popolazione di oltre 300 specie di uccelli tra anatre folaghe, aironi, cormorani, fenicotteri.
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Torre di Buranaccio e canale di collegamento con il mare (Foto Marina Gardelli) |
Nei secoli la funzione di questa torre era la stessa che svolgevano tutte le altre che si possono trovare lungo le coste dell’Argentario e del Parco della Maremma.
La torre di Buranaccio ha una storia molto interessante, pare essere stata costruita intorno al 1563, prima fu di proprietà senese ed in seguito divenne territorio di spartizione fra il Granducato di Toscana e la Spagna ma, mentre i primi ebbero il controllo sulla parte interna del territorio, gli spagnoli ebbero il controllo su tutta la parte costiera creando un avamposto difensivo ed un porto sicuro, ed è proprio sotto il controllo spagnolo che venne instaurato “lo stato dei regi presidi” e la costruzione delle torri di avvistamento che ancora oggi sono visibili per un lungo tratto di costa.
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Torre di Buranaccio (Foto Marina Gardelli) |
La torre di Buranaccio era appunto uno di questi avamposti affacciato verso il mare da cui scorgere l’orizzonte ma anche l’isola di Giannutri e il promontorio dell’Argentario per avere un collegamento visivo con le altri torri a cui inviare richieste di aiuto in caso di attacchi da parte dei pirati.
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Vista sul canale (Foto Marina Gardelli) |
Qui in questi luoghi, dove oggi fortunatamente la Riserva di Burano tutela questa ambiente meraviglioso, il cielo, il mare, la vegetazione, lo stagno e la fauna si fondono in un insieme visivo di infinita bellezza.
Contributo di Marina Gardelli per Maremmans
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Brava Maria, …. e soprattutto bellissime foto.
Nino
Si puo fare un picnic alla torre x ospitibstranieri a settembre il 17
Grazie olga caputi