La mia Maremma

Paesaggio di Maremma (Foto di R.Marzano)

Sono una maremmana d’adozione.
Mi sono innamorata di questi posti tanto tempo fa, e me ne reinnamoro continuamente. 
All’inizio venivo solo in vacanza. Staccare dalla città, trovarsi in un posto con una natura stupenda, tradizioni, storia e, non ultima, una magnifica predisposizione alla cucina, mi aiutava a riprendere fiato. Ora sono qui buona parte dell’anno.
Trovo meraviglioso partecipare ai cambi stagionali non semplicemente variando l’abbigliamento come in città, ma godendo del mutare dei colori del paesaggio, del variare dei ritmi di vita e delle occupazioni. La mia Maremma è tutta di terra: il mare si vede in lontananza e dista un’ora di macchina da casa mia. E un’ora di macchina s’impiega per arrivare in cima all’Amiata. 
La mia Maremma ha una densità di popolazione straordinariamente bassa. Questo le ha permesso di conservarsi quasi immutata nel tempo e di regalare serate immuni dall’inquinamento luminoso per osservare le stelle. Nei primi tempi, gli amici mi chiedevano se non mi annoiassi a stare lontana dalla città.
Venendo a trovarmi, hanno capito che questo posto offre molto: tranquilli pomeriggi di lettura davanti al camino, chiacchierate con i vicini sulla conduzione del podere e racconti sulle tradizioni, sulla storia e le leggende locali, ottime mangiate e bevute con persone che amano stare allegre e in compagnia. E poi passeggiate nei sentieri, puntate alle affascinanti vestigia della storia etrusca e romana e ai borghi medievali e rinascimentali. 

Montemerano ( Foto di R.Marzano)

Una delle mie mete preferite è Montemerano, un paese molto curato, con una bella piazza acusticamente perfetta per concerti all’aperto, e un’atmosfera tranquilla e rilassata. Tutto questo piace ormai molto anche a loro.
Vengono spesso a trovarmi. E questo mi rende felice.
Contributo  di Rita Marzanoper per Maremmans