Notti nella terra di Maremma

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Spesso non faccio caso alla fortuna di essere nato e vissuto in questa terra, soprattutto se si pensa alla mia “passione” per il cielo stellato con tutto quello che eventualmente può suscitare in ciascuno di noi. Chi arriva per la prima volta qui è improbabile che sia preparato, soprattutto se proviene dalle città più grandi, all’impatto con la notte stellata, specie se il cielo è veramente trasparente.
L’ubicazione è sicuramente la condizione fondamentale che porta ad avere una qualità del cielo non comune nelle condizioni odierne dove si assiste alla “illuminazione selvaggia” di luoghi la cui utilità come minimo è almeno alquanto discutibile.
 
italia vista satellite
Ancora piu esplicativa è quest’altra immagine dove con il colore blu vengono riportati i luoghi ove è possibile vedere il cielo stellato. Le aree gialle e rosse indicano invece il maggiore inquinamento luminoso. Come si vede il massimo inquinamento si ha lungo le coste e soprattutto nella pianura padana. I pochi luoghi in cui è possibile ancora ammirare il cielo stellato sono appunto indicati con il blu e soprattutto con il grigio. Come si vede una di queste “isole felici” è proprio la Maremma Toscana.
 
italia vista satellitare
Esistono alcuni semplici parametri visivi che possono far comprendere la qualità del cielo , soprattutto se non si è abituati alla notte stellata. Questi però presuppongono almeno la conoscenza “visiva” degli oggetti che verranno citati di seguito.
 

cielo stellato

Milky Way – Cherry Springs© Copyright 2008 Jerry Lodriguss


La prima in assoluto è la via lattea qui sopra riportata, non occorre essere “esperti” per poterla individuare,basta essere nel periodo giusto, come può essere l’estate boreale, per individuarla .
Sempre in estate sarà possibile individuare oltre che le costellazioni circumpolari, come ad esempio l’Orsa Maggiore, individuabile facilmente attraverso l’asterismo del “Gran Carro”; costellazioni come il Cigno , la Lira eccetera, individuabili con facilità grazie alla disposizione caratteristica ed alla luminosità delle stelle che ad esse appartengono.
 
La Costellazione del cigno

La Costellazione del cigno


Quindi per concludere è possibile, soprattutto per chi trascorre le proprie vacanze in strutture poste nelle campagne di questa terra, ma anche per chi pur avendo scelto i centri maggiori abbia la voglia di spostarsi ai margini di questi o nelle immediate vicinanze, ammirare uno spettacolo che solo non molti decenni fa era patrimonio di tutti .
Non che io sia contro il progresso, ma forse sarebbe bene, visti anche i tempi di risorse sempre minori, ripensare alla illuminazione dei nostri centri salvaguardando comunque la sicurezza dei cittadini.
Qui sotto viene riportata la situazione che si è verificata e si verificherà andando avanti nella stessa maniera.
 

 
Testo di Luigi Ramazzotti