5 dolci tipici della Maremma

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La Maremma fonda le sue creazioni dolciarie nella tradizione popolare e contadina legata ai prodotti che il territorio donava nell’arco dell’anno. Alcuni dolci sono diventati “famosi” e apprezzati in tutta la Toscana e non solo ma ce ne sono alcuni meno conosciuti ma non per questo meno gustosi…. Volete provarli?
 

  1. Ciaccia coi ciccioli

A gennaio secondo la tradizione contadina si prepara il maiale per l’inverno e dato che del maiale non si butta via niente,si utilizzano tutte le parti. Con lo strutto si possono fare molti dolci tra cui la famosa ciaccia con i ciccioli. Si fa lo strutto e si cuoce il lardo con i ciccioli, che sono le piccole parti di magro . Si impasta lievito di birra, farina e ciccioli,una volta lievitato l’impasto si cuoce e si finisce con una spolverata di zucchero.
1 ciaccia coi ciccioli
 

  1. Zuccherini delle Bagnore (Monte Amiata)

Gli zuccherini sono delle ciambelline presenti in tutta la Toscana. Fatti a base di pasta frolla, per il loro colore bianco, spesso erano le ciambelline delle Comunioni o dei matrimoni. Gli zuccherini maremmani hanno un impasto a base di lievito naturale, zucchero farina olio latte limone vanillina e sono ricoperti con semplice zucchero.

2 zuccherini delle Bagnore

 

3. Frittelle di San Giuseppe (Pitigliano)

Secondo la tradizione biblica, dopo la fuga in Egitto con Maria e Gesù, San Giuseppe dovette vendere frittelle per poter mantenere la famiglia in terra straniera. Per delle ottime frittelle cuocere il riso nel latte, successivamente aggiungere uova, farina, zucchero, burro, buccia di limone, vin santo. Friggerle in olio a temperatura.
Tipiche della Torciata un’antica festa legata la rito del fuoco che si svolge ogni anno il 19 Marzo a Pitigliano.
3 Frittelle di San Giuseppe Pitigliano
 

  1. Topi di Castell’azzara 

I Topi di Castell’Azzara sono dei tipici dolcetti da festa della Maremma. Sono particolari per la presenza di croccante all’interno di una sfoglia che viene fatto con base di miele e noci cotti insieme, profumati con cannella e buccia di arancia
ricetta-dolci-castell-azzara1

  1. Taglioli di Castell’Azzara

Dove ci sono i Topi ci sono anche i Taglioli! I taglioli sono dolcetti a forma di losanga schiacciata di 4-5 cm circa di larghezza. Il sapore è forte e speziato, caratterizzato dalla presenza di pepe nero, noci e miele. Sono dei dolcetti poveri della tradizione amiatina del versante grossetano e erano la merenda dei minatori che di solito venivano accompagnati con qualche bicchiere di vino.
A Castell’Azzara esiste la “Compagnia teatrale del Topone” che in un certo periodo dell’anno porta in giro nel grossetano uno spettacolo intitolato “Taglioli, topi e tagliole”: nel corso delle rappresentazioni vengono distribuiti anche Taglioli e Topi.
4 Taglioli di Castellazzara
 
Articolo di Lilia SartucciRaffaella Agresti