Dal Veneto alla Maremma: storia di un immigrato

Nato nelle dolomiti, e sin da piccolo appassionato di cucina e bien vivre…tanto da spingermi a scegliere la scuola alberghiera prima e poi una delle prime università d’italia con corsi specializzati nel turismo.

Ai miei tempi fare la scuola alberghiera significava anche passare le estati negli alberghi o ristoranti per muovere i primi passi nelle realtà dell’ospitalità. Queste esperienze portavano con se alcuni grandi vantaggi, e quella che sicuramente mi ha reso più felice era il poter essere indipendente, non solo perchè mi dovevo gestire, ma anche perchè potevo farlo visto che il lavoro stagionale fruttava anche del denaro.

Più tardi, scelsi di fare l’università sul turismo che si trova ad Assisi, cittadina medievale davvero affascinante,  ma con un grosso difetto…non ha il mare!

Durante gli anni universitari mi sono organizzato con gli amici e, automuniti, iniziammo a scoprire la Maremma.

Luogo prescelto…Castiglione della Pescaia…, ma la nostra voglia di scoperta della Maremma non si fermò li…

Alle volte partivamo dopo i corsi in facoltà, all’imbrunire, per godere di pause a base di grigliate e bagni termali sia al Petriolo che a Saturnia.

Altre volte, alla scoperta dei paesini medievali della Maremma e fu subito amore!

La voglia di conoscere il mondo tuttavia, mi portò, finiti gli studi, a cercare il luogo ideale per costruire la mia vita e quindi, valigie in mano e biglietti aerei!

Prima l’europa, poi l’America, l’Australia, l’Asia…l’Africa…le grandi città europee erano tuttavia per me troppo caotiche ed impersonali.

Proviamo ad andare a vivere ai Caraibi mi dissi…bello, ma non per chi come era anche ambizioso…allora in Australia e così via.

In tutto questo girovagare mi resi conto che il più bel paese dove avevo vissuto era l’italia…

Decisi così di far rientro in patria e ricordando il primo amore scelsi di venire a vivere in Maremma! 

Chi viene da fuori gode di una incredibile fortuna… molte volte può scegliere il luogo dove trasferirsi, io scelsi Massa Marittima…proprio per la storia di questo paese, l’enogastronomia, il paesaggio rurale e agricolo, il mare.

Ad oggi sono passati ben undici anni ( non poco per “un’anima in pena!”) ed ancora viaggio per la Maremma alla scoperta di nuovi luoghi, di nuovi interessi, di nuovi cibi e tutto con quel ritmo tipico di queste zone: slow e a misura d’uomo…

Contributo per Maremmans di Enrico